Mantenere una buona igiene orale è fondamentale per avere denti e gengive sani a lungo.
Aderire ad un programma di igiene e mantenimento professionale sarebbe la soluzione migliore per avere dei risultati validi e duraturi nel tempo.
Al di là della necessità di rimuovere meccanicamente placca e tartaro, comunque, sarebbe subito evidente come la responsabilità più grande spetti alle normali procedure di igiene orale che quotidianamente ognuno di noi mette in pratica.
Tuttavia, troppo spesso, si compiono dei semplici errori che vanificano tutto il nostro impegno.
In 24 ore, milioni di batteri si accumulano sulla superficie dei denti.
Molti dentisti raccomandano di pulire i denti dopo ogni pasto, tuttavia per poter mantenere una buona igiene orale, sarebbe necessario almeno 2 volte.
Quindi meglio lavare i denti dopo la colazione e prima di andare a dormire.
Se lavare i denti tre volte al giorno va bene, lavarli cinque o sei volte non è la soluzione migliore.
Uno spazzolamento eccessivo può danneggiare lo smalto dei denti ed irritare le gengive, con possibilità di infiammazioni ed infezioni.
Per avere buoni risultati e non danneggiare inutilmente la superficie dei denti , è preferibile utilizzare lo spazzolino con un’angolazione di 45 gradi rispetto all’asse dei denti e spazzolare vicino al margine gengivale.
Pensare che uno spazzolino duro possa pulire meglio è assolutamente sbagliato, anzi, sarebbe in grado di creare più danni che altro.
Uno spazzolino morbido, invece, utilizzato al meglio, potrà rimuovere la stessa quantità di placca salvaguardando denti e gengive.
Il filo interdentale è fondamentale per raggiungere quei punti in cui non arriva lo spazzolino.
Tuttavia, utilizzarlo per primo significherebbe non riuscire ad ottenere un buon risultato.
Inoltre, utilizzare prima il filo interdentale vorrebbe dire esporre tutta la superficie del dente all’azione benefica del fluoro contenuto nel dentifricio, che nel tempo risulta fondamentale per denti sani e forti.
Quindi, assolutamente, prima il filo…poi lo spazzolino.